TAZ
Dichiarazione di guerra:
per troppo tempo abbiamo sopportato una città che ci impone uno stile di
vita alienato, nevrotico e imposto da chi ci vuole chiusi in un locale a
consumare, spendere e rincoglionirci. Troppo a lungo abbiamo accettato che le risposte
al bisogno di spazi di libertà nei quartieri fossero solo sgomberi, ruspe,
conformismo e controllo sociale.
È ora di riprendersi la città, e cominciamo dalle strade. Ci siamo rotti
il cazzo della Milano della moda, del design, dell’expo, dei politici,degli sbirri
e del cemento: una città vetrina in cui non potremo mai vivere in pace.
Ma se vuoi la pace, preparati alla guerra.
E se rivuoi Milano, preparati alla lotta.
Sei pronto?