Giornata di solidarietà a 5 arrestati per la “rapina di fotocopie” in cusl

  • November 18, 2009 6:40 pm

Dalle ore 12
In atrio centrale della Statale (Festa del Perdono)
Banchetti, controinformazione, striscioni, cibo e bevande in solidarietà ai 5 arrestati per "rapina di fotocopie" in CUSL

Dalle 14.30
Di fronte alla libreria CUSL Iniziativa su CUSL, CL, compagnia delle opere.
Cerchiamo di capire il loro potere religioso, politico ed economico ed il loro ruolo nell’università.
Porta materiali, informazioni, esperienze..

http://cattomafia.noblogs.org

http://agitazione.noblogs.org

Italia = Iran

  • November 18, 2009 1:41 am

Oggi, giorno martedì 17 novembre 2009,non soddisfatti delle recentissime porcate, gli infami agenti della digos hanno fatto caricare a freddo e ammazzare di botte dai loro scimmioni con casco e manganello un corteo di studenti medi colpevoli di reclamare il diritto allo studio e di aver espresso solidarietà aggli arrestati per i fatti della cusl.

 

Quattro persone sono state portate in questura due delle quali hanno avuto l’arresto confermato e subiranno domani un processo per direttissima; processo che si andrà a sovrapporre con il riesame di quattro dei cinque studeni arrestati grazie alle menzogne dei cattomafiosi della cusl.

Gli sbirri hanno avuto una faccia di merda tale aver inizialmente dichiaratoche non ci sono state cariche.

Invitamo tutti  ad esser presenti davanti al tribunale per entrambe le udienze.

Libertà per Sid Paolino Mattia MArcelo Iez Teino e Giamma

Appuntamenti

  • November 17, 2009 6:56 pm

DA FAR GIRARE IL PIU’ POSSIBILE
(INOLTRA E DIFFONDI)

Oggi prima giornata di mobilitazione in
statale per gli arrestati di venerdì.

Alcuni enormi
striscioni di solidarietà sono apparsi all’interno dell’ateneo.

"sid, paolino, marcelo, tia liberi subito! Sbirri
infami!"
"5 arresti per rapina di fotocopie mentre la
cusl ogni anno ruba 25 mila euro alla statale. Vergogna!"
"questi
ciellini: Alberto Vignali, Matteo Provasoli, Francesco Panunzio,
Francesco Costantini, Fedra Finessi, nuociono gravemente alla
libertà"

Centinaia e centinaia di volantini sono stati
distribuiti e altrettanti manifesti attaccati sui muri. Alcune
lezioni interrotte per dare notizia di quanto accaduto.

Alle
14.30 un centinaio circa di studenti e amici  si è radunato in
aula 422 per un’assemblea.

L’assemblea rilancia alcuni
appuntamenti:

– martedì 17 ore 9, presenza presso il
tribunale di milano, partecipazione all’udienza in tribunale per la
rivolta avvenuta nel Centro di Identificazione ed Espulsione di via
Corelli.

Uno degli studenti arrestati, attivo tra l’altro
nella lotta contro i CIE, non ha la cittadinanza italiana e rischia,
una volta scontata la pena, di vedersi negato il rinnovo del permesso
di soggiorno e di finire in uno di questi centri e di essere poi
espulso. Unire queste due istanze di libertà, quella per gli
arrestati per rapina di fotocopie e quella per i ragazzi arrestati
per la rivolta all’interno del centro di via corelli, significa
inoltre intessere contatti tra varie esperienze di resistenza alle
eccezionali brutalità di stato.
 
– martedì ore 14,
dal tribunale si torna in statale per un volantinaggio massiccio di
fronte alla libreria CUSL.

– mercoledì: giornata di
iniziative di controinformazione diffusa sugli arresti e sulla
ristrutturazione universitaria in corso. Stampa, attacchina, parla,
racconta, inventa nuove forme di solidarietà ovunque tu sia.
 
Alle 12.30 assemblea in scienze politiche sulla governance, più
tardi assemblea di interfacoltà sulle lotte universitarie presso la
facoltà di lingue.

– giovedì: giornata di mobilitazione
contro gli arresti.
Dalle 12 nell’atrio centrale della Statale
(fdp). Banchetto controinformativo, speakeraggio, autofinanziamento
per i 5 arrestati. Dalle 15 iniziativa su CL, compagnia delle opere,
Movimento per la Vita, tutto ben allestito di fronte alla libreria
CUSL. Cerchiamo di capire quale impero economico e politico si
nasconde dietro questi organismi e quale è il loro ruolo all’interno
delle università. Intanto colpiamoli lì dove sembrano essere così
sensibili: al portafoglio, boicottando per un giorno intero i loro
lauti affari.
Porta materiali controinformativi, cibo, bevande,
tutto quello che può servire.

Per il resto chi c’era sa
di cosa si è parlato, chi non c’era ma è interessato ci sarà la
prossima volta.

L’attacco all’agibilità di chi si muove
all’interno delle università, la disparità di mezzi nelle
università, come nella società, degli individui rispetto alle
grandi lobby di potere come CL, la sproporzione delle rappresaglie di
stato, la violenza della polizia, è sotto gli occhi di tutti…certo
è che per vedere è necessario tenere gli occhi aperti.

Sabato ore 19.00 TAZ Concerto per
raccogliere soldi per le spese legali

Cov Animal Factory and Much More

in continuo aggioramento

Lettera di uno degli arrestati

  • November 17, 2009 6:50 pm

Voglio prima di tutto ringraziare tutti coloro che in questi giorni
hanno manifestato solidarietà e vicinanza a me e ai miei compagni, per
noi è importante, non ci fatte sentire soli. Ringrazio pure i
giornalisti per tutte le cazzate che hanno scritto. Grazie al personale
sbirresco per la straordinaria irruzione a casa mia, hanno cercato
anche dentro il freezer le “800 fotocopie”, armi, bombe, ma hanno solo
trovato la loro crudele realtà, quella di sapere per l’ennesima volta
che fanno un lavoro di merda, che sono i servi dello stato, gli schiavi
del sistema.

Non voglio parlare della “famosa rapina” di cui siamo accusati,
posso solo dirvi, anche se tanti lo sanno già, che le cose sono andate
diversamente. Mi fermerei più a riflettere sulla repressione stile
pinochet che sta subendo il movimento.

Questa società è malata, è malata di rassegnazione, di ipocrisia,
tutti si lamentano, ma nessuno è capace di muovere un dito. La crisi
continua a fare danni: le fabbriche chiudono, gli operai vengono
licenziati, le scuole vengono chiuse, le famiglie non arrivano più alla
fine del mese, questa è la realtà. Invece esiste quella finta realtà in
cui viviamo fatta dall’aperitivo alla sera, dalla discoteca il weekend,
dal grande fratello in TV, da facebook, queste cose ci mantengono in
vita, è come se fossimo in stato vegetativo ma attaccati a queste cose
e quindi continuiamo ad esistere in questa assurdità che qualcuno
chiama vita. Non ci sono più nemmeno gli spazi per socializzare, ci
vogliono commandare come se fossimo dei robot, per loro il nostro unico
dovere deve essere quello di obbedire, abbassare la testa e subire
tutto in silenzio.

Oggi altri 2 studenti vengono arrestati per oltraggio e resistenza a
pubblico ufficiale, fino a quando dobbiamo sopportare questi vergognosi
attacchi verso chi lotta per una scuola, una università, una società
migliore?. E’ arrivato il momento di dire basta!!

La repressione si fa ogni giorno più dura e questo allontana più le
persone dalla lotta, la gente ha paura. Invece chi lotta da anni, è
sparso in mille gruppi che seguono lo stesso fine, ma che hanno metodi
di lotta diversi, allora io mi chiedo, fino a quando deve durare questa
situazione?, non credete che sia ora di lasciare da parte l’orgoglio
militante e iniziare a confrontarci e cercare metodi di lotta comuni,
che facciano fronte a questa assurda repressione?.

Dobbiamo riprendere la lotta dentro l’università prima di tutto, con
i 5 arresti quella più contenta (oltre ai ciellini infami e a Decleva)
è la polizia, ci avevano già provato con le sospensioni e erano
riusciti a sospendere 2 compagni, venerdì ingabbiano 5 studenti e sono
sicuro che non finisce qui, ma il finale lo possiamo decidere solo noi:
o uniamo le forze e iniziamo un lavoro serio e costante, o abbassiamo
la testa e accettiamo la sconfitta. Io personalmente scelgo la prima,
non mi arrendo.
Fuori la gente è incazzata ma si tiene ancora strette quelle finte
sicurezze che la fanno andare avanti, dobbiamo solo aspettare e intanto
lavorare con intelligenza, prima o poi le verità verranno a galla e le
bugie cadranno come un castello di carte.

Penso a tutti i miei compagni e amici fuori, mi mancate da morire, grazie per la vostra solidarietà.

Potranno rinchiuderci mille volte, potranno infamarci quanto
vogliono, ma noi resistiamo,noi non molliamo, usciremo più incazzati di
prima, COME VOLETE VOI, NON CI AVRETE MAI!!.

Ora vi lascio vado a lottare contro la noia e a passeggiare nei miei pensieri, ci vediamo presto.

Con amore e con rabbia, vostro per sempre …..

CATTOMAFIA!

  • November 17, 2009 6:26 pm

lapiovra

Nasce

http://cattomafia.noblogs.org

Un blog per raccogliere catalogare e raccontare le malefatte
compiute da CL e tutti i suoi tentalochi vari : iniziando dalla CUSL
passando per OBBIETTIVO STUDENTI senza dimenticare la COMPAGNIA DELLE
OPERE.
Inviaci il tuo materiale e scoperchiamo assieme questo barile di merda per vedere quanto e’ profondo.
Per farlo è disponibile questo indirizzo

cattomafia@hotmail.it

Copritevi bene e che il viaggio abbia inizio…

Alcuni nomi da ricordare

  • November 16, 2009 7:48 pm

ALBERTO VIGNALI

MATTEO PROVASOLI

FRANCESCO PANUNZIO

FRANCESCO COSTANTINI

FEDRA FINESSI

Leggete bene, ricordate i loro nomi.

Queste persone fanno parte della CUSL,
uno dei tanti tentacoli di CL all’interno dell’università .

Conosciamo tutti CL, sappiamo l’enorme
potere che esercita sulle istituzioni, in particolare in Lombardia,
conosciamo tutte le agevolazioni e le pratiche mafiose con cui si
assicurano i loro privilegi: dai 25.000 euro che ricevono
dall’università per dei giornali inesistenti (mentre dobbiamo
dissanguarsi per pagare le tasse universitarie), alle facoltà dove
godono di speciali attenzioni da parte dei professori affiliati .

Queste persone non hanno avuto nessuno
scrupolo morale nel denunciare per rapina aggravata e quindi ad una
pena che va dai 4 ai 10 anni 5 ragazzi, 5 studenti per alcune
fotocopie non pagate.

Quattro di questi sono agli arresti
domiciliari, uno è stato trasferito in carcere e costretto a
scontare la ‘’pena’’.

Queste persone non hanno avuto alcuna
remora a mentire e in questo modo a togliere la libertà a 5 loro
coetanei accusati di non aver pagato delle fotocopie in CUSL.

Queste persone non si sono fatti alcuno
scrupolo a mentire spudoratamente pur di togliere la libertà a 5
coetanei colpevoli di lottare tra le altre cose contro il loro
strapotere.

Ora sapete chi sono .

Sapete che dietro il finto moralismo
cattolico si nasconde una lobby di potere assolutamente spietata.

Ricordatevi di chi sono quando vi
propineranno qualche ipocrita volantino o quando vi proporranno
sconti e agevolazioni per comprarvi.

Ricordatevi chi sono.

Se li conoscete li evitate.

 

GRUPPO DI FACEBOOK PER LA LIBERAZIONE DEGLI STUDENTI RECLUSI

  • November 16, 2009 6:59 pm

Gruppo di facebook per la liberazione degli studenti arrestati per non aver pagato le fotocopie alla cusl..

Chi ha questo strumento del demonio si iscriva…

Questo è il link per iscriversi

http://www.facebook.com/group.php?gid=199815328791&ref=mf

Sugli arresti di ieri

  • November 15, 2009 12:02 am

La mattina del 13 novembre scatta a Milano un operazione di polizia
che tramite irruzioni nelle case e perquisizioni porterà all’arresto di
5 ragazzi.
5 studenti che hanno partecipato attivamente alle mobilitazioni
dell’anno scorso e che non hanno mai smesso di portare all’interno
dell’università un agire critico verso l’esistente e la sua miseria.
4 di loro sono agli arresti domiciliari mentre uno e’ recluso a San Vittore.
Secondo l’accusa le motivazioni dell’arresto sono riconducibili al
fatto che i 5 abbiano “rapinato” la CUSL ( libreria catto-mafiosa o
cartoparrocchia all’interno della statale legata a CL) portandosi via
come bottino un centinaio di fotocopie di volantini.
Non ci soffermiamo a discutere della possibilità che sia avvenuta o
meno questa “rapina” o della sua definizione in quanto tale ma
sicuramente come studenti , ragazzi, compagni…..riconosciamo il clima
sotto il quale si sono svolti questi arresti: la repressione
sistematica di qualsiasi dissidenza per mantenere la normalità e
l’apatia dominanti dentro l’università come al di fuori di essa.
Ai nostri occhi l’evidenza della catastrofe e’ il dover spiegare che non e’ spiegabile che si muoia nelle carceri.
E’ dover smascherare l’esistenza di lager nelle nostre città quando questi si trovano sotto gli occhi di tutti
E’ il dover trovare le parole quindi l’esser costretto a giustificare
il fatto di non aver pagato delle fotocopie mentre i nostri 5 compagni
si trovano in carcere per questo.
L’evidenza della catastrofe non si può spiegare perche chi ha bisogno di spiegazioni non ha gli occhi per vedere.

Studenti amici compagni dei reclusi aka quelli che hanno gli occhi.

5 COMPAGNI ARRESTATI

  • November 13, 2009 10:38 am

Oggi, 13 novembre 2009 alle 6.00 del mattino è avvenuta un’irruzione nelle case occupate di Ripa di Porta Ticinese 83 e nelle abitazioni di altri due compagni da parte di una 90 di porci  tra carabinieri e polizia guidati da digos e nucleo informativo.
A seguito dell’intervento sono state effettuate delle perquisizioni e sono stati arrestati cinque compagni.
La motivazione dell’operazione sono accuse di rapina aggravata e lesioni per aver rifiutato di pagare un centinaio di fotocopie cusl: il covo di cl in statale.
Per i compagni è stata richioesta da parte del GIP la custodia cuatelare; per quattro agli arresti domiciliari e per uno in carcere.

Invitiamo tutti a partecipare domani al presidio sotto san vittore alle 14.00 unendosi a quello già previsto per i fatti di corelli.
Seguiranno nuovi aggiornamenti

I compagni degli arrestati.

Caldarrostevinbrulèbirrafiumi

  • November 5, 2009 1:33 pm