nuda..

  • December 16, 2008 6:45 pm

Ciao a tutti,

sono costretta a prendere parola in prima persona perché la gravità della situazione lo impone.

Ne avrei fatto volentieri a meno, dato che sono abituata a fidarmi dell’intelligenza delle persone. Qui però l’apatia regna sovrana, e sono obbligata a sbracciarmi per far vedere al mondo che esisto;

E sì che altrove, o in altri tempi, non ci avrei messo nemmeno un secondo a conquistare i cuori dei più, a stuzzicare la curiosità di molti che volentieri sarebbero venuti a conoscermi ed a farmi vivere.

Sono anche un po’ offesa, perché nonostante tutto, sono proprio nel centro del chiostro grande, in piena università. Sono calda ampia e accogliente. E chiunque , ma veramente chiunque , può trovare in me qualcosa di interessante. Chiunque può usarmi come meglio crede per tutte quelle attività che non hanno spazio in università, l’unica condizione che pongo è di essere rispettata.

Sono incazzata nera, perché la gente mi passa davanti senza nemmeno accorgersi che esisto. Manco fossi una inutile stanza qualsiasi, piena solo di burocrazia e grigiore.

E invece no, al mio interno si può discutere, organizzarsi, studiare, o rilassarsi. Attraverso di me si può diffondere cultura, controinformazione, in totale libertà. Ecco perché chiunque ha qualcosa da dire agli altri, chiunque vuole urlare il suo odio verso il mondo che ci circonda è qui che deve venire, per conoscere altri non rassegnati come lui ed organizzarsi insieme, io penserò ad accogliere e riscaldare tutti coloro varcheranno la mia soglia.

Ora sono nuda e un po’ bruttina, ma se mi date una mano non ci metterò molto a darmi un tono, mi basta un po’ di make-up qualche mobile e un po’ di energia per ritornare la fiamma che sono.

Al quel lurido individuo che vuole che io esca di scena rispondo che ci deve solo provare! Talmente messo male da autoproclamarsi Magnifico, è in realtà un rozzo ignorante che mette le sue luride mani sul mio corpo tentando di ridurmi al silenzio.

Ha una paura folle il Magnifico, sa bene che all’interno del mio tepore ogni giorno passa gente nuova, e attraverso di me le persone si conoscono e si organizzano. Fanno entrare in università idee e azioni che danno fastidio, perché rompono la coltre di passività in cui ci vorrebbero rinchiusi. Perche danno fastidio tutti quelli che si ribellano e si oppongono allo status quo. Perché per mostri burocratici come il Magnifico le persone devono smettere di pensare e trasformarsi in automi, venire qui e consumare l’università in silenzio e a testa bassa, come docili macchinettepecorelle.

Il mio è un appello di solidarietà, affinché io possa continuare ad esistere e a dare calore a tutti quelli che vogliono usufruire dei miei servigi e farmi vivere. Chiedo a tutti uno sforzo per difendermi e tutelarmi dai ripetuti attacchi di quei bruti che vorrebbero distruggermi.

A tutti quelli che mi hanno attraversata sino ad oggi mando un bacione spassionato, continuate così ragazzi!!!

Al magnifico e ai suoi scagnozzi dico: non provate a toccarmi, perché io sono tenera e amorosa, ma se mi incazzo poi divento una belva!!!

Con amore e rabbia.

Auletta Autogestita